STUDIO PILOTA PER VALUTARE L'HRV E LO STRESS CORRELATO
Pubblicato da dr. Claudio Boschin in Generale · Martedì 30 Ago 2022 · 1:15
L'impulso elettrico cardiaco è rilevabile dall'ECG ed è composto da 4 elementi:
1- Stimolazione del nodo seno-atriale e depolarizzazione atriale (onda P)
2- Ritardo dello stimolo mentre attraversa il nodo AV (segmento PR)
3- Depolarizzazione ventricolare (QRS)
4- Ripolarizzazione ventricolare (onda T)

La variabilità della frequenza cardiaca (HRV) descrive le variazioni tra intervalli consecutivi tra i battiti: da un picco R ad un altro picco R
HRV è uno strumento comunemente utilizzato quando si cerca di valutare il funzionamento della regolazione autonoma cardiaca. È stato utilizzato in numerosi studi, relativi alla ricerca cardiovascolare e a diverse applicazioni del benessere umano, come strumento indiretto per valutare il funzionamento e l'equilibrio del sistema nervoso autonomo (SNA).
Il SNA è composto da due elementi denominati sistema "Simpatico" e sistema "Parasimpatico".
La FC è più bassa e la HRV è più alta quando siamo a riposo e completamente rilassati. Durante le situazioni stressanti, quando l'attività del sistema nervoso simpatico è aumentata, la frequenza cardiaca a riposo è elevata e la variabilità della frequenza cardiaca è ridotta.
Con questo studio vogliamo comprendere quali potenzialità hanno alcune attività di stimolazione del sistema parasimpatico nella riduzione dello stress cardiaco.